MMT Forum Macchine

Annuncio

Collapse
No announcement yet.

La gestione delle attività sportive nell'ambito della azienda agricola

Collapse
X
 
  • Filtro
  • Data
  • Visualizza
Cancella tutto
new posts

  • La gestione delle attività sportive nell'ambito della azienda agricola

    In questo argomento vorrei riunire le considerazioni normative, di sicurezza, economiche e finanziarie relative alla gestione di attività sportive nelle aziende agricole (penso ad attività di centro ippico, addestramento cani e di golf club e altre se ne avete in mente)

    Interessante è anche il discorso di riconoscimento dell'attività nei ruoli federali... altro problema se per esempio (il mio caso) l'attività è gestita all'interno di una az agr con agriturismo... non sembra possibile affiliarsi per discipline olimpiche...

    Per le assunzioni e le gestioni come siete messi? L'az agr. affitta al "club ippico" che si prende tutti gli oneri gestionali oppure da in comodato e si prende direttamente le pensioni?? E lo/i stalliere/i sono della az agr oppure del club e così via per le spese??? E che forma di associazione avete scelto in base a quali criteri?? Cooperativa, Ass Sport Dilettantistica?? Avete usto questi format?

    Il sito ufficiale della Federazione Italiana Sport Equestri – FISE, con tutte le news aggiornate, il programma degli eventi, documenti, foto e video


    Cosa mi consigliate???
    Ultima modifica di Potionkhinson; 24/08/2008, 21:39. Motivo: ...sistemato.

  • #2
    E' un discorso lunghissimo quello sulla forma di costituzione! Lo rimando oppure mi scrivi in MP, mi telefoni, e te lo spiego...
    Sullo Statuto, comunque, occhio a quelli "pre-confezionati": vanno bene per tutte le stagioni, ma è meglio fare qualche piccola modifica.
    Con l'aiuto del fratello maggiore (giudice) abbiamo modificato apposta lo statuto per essere al riparo da casini relativamente alla pensione. Ma meglio parlarne perché altrimenti non finiamo più di scrivere e andiamo OT!!!

    L'unica cosa che secondo me resta in tema è il fatto che l'Az.Agr. direttamente non può svolgere attività di tipo sportivo a meno che non ci sia un'agriturismo: se c'è, ovvio che tutto il guadagno è soggetto a tassazione.
    Se invece costituisci un'associazione, il "guadagno" è detassato, anche perché non puoi dividere utili visto che l'associazione non ha scopo di lucro.
    Di fatto l'associazione non può assolutamente avere terreni agricoli in affitto... o meglio: può benissimo, ma in questa maniera commetti un abuso edilizio sulla destinazione degli immobili perché non svolgi più attività agricola su terreni agricoli ma attività sportiva su terreni agricoli.
    Il sistema migliore è la FATTURA DI SERVIZI, che ti pone al riparo anche da questo problema.
    Insomma, il terreno non viene affittato, ma NOLEGGIATO, cosa che puoi fare tranquillamente in virtù della legge sull'Orientamento in agricoltura.
    In questa maniera, l'az. agr. fattura all'Associazione Sportiva tot euro all'anno per servizi di noleggio di strutture, campo, ecc....
    In questo modo paghi sul 25% del fatturato: se fatturi, per esempio, 1.000 euro, il tuo reddito tassabile sarà di 250 euro. Esattamente come se tu facessi come az.agr. un po' di contoterzismo perché utilizzi per questo noleggio "... strutture prevalentemente usate in azienda...". Naturalmente l'allevamento vero e proprio lo faresti come az.agr.
    In questo modo sei al riparo perché la destinazione dei terreni è conforme alla loro tipologia.
    Non so se sono stato chiaro!
    Comunque sono problemi che abbiamo affrontato a lungo prima di aprire!!!
    La pensione la puoi gestire in entrambi i modi: dipende da come interpreti la norma. Calcola che su servizi commerciali connessi all'attività istituzionale l'associazione sportiva gode di una detraibilità dell'iva al 50% e l'imponibile ai fine IRES e IRAP è calcolato sul 3% del fatturato.
    A meno che tu svolga il servizio solo per i soci, allora puoi considerare la pensione attività istituzionale e allora la detassazione è intera....

    Mi faccio paura: sono diventato un mostro sulla gestione dell'associazione.....
    Ciao!

    Lorenzo
    Az. Agr. Il Tralcio

    Commenta


    • #3
      Ciao Lorenzo, mi sa che ne sai un bel po di cose su norme e regole... bene. bene... ne posso aprofittare anche io?

      Ciao e grazie,

      Zaira.-

      Commenta


      • #4
        Originalmente inviato da Zaira Visualizza messaggio
        Ciao Lorenzo, mi sa che ne sai un bel po di cose su norme e regole... bene. bene... ne posso aprofittare anche io?

        Ciao e grazie,

        Zaira.-
        Certo!
        Allora venitemi a trovare qui...
        E nel frattempo leggetevi questo:


        Lorenzo
        Az. Agr. Il Tralcio

        Commenta


        • #5
          Originalmente inviato da LorenzVigna Visualizza messaggio
          L'unica cosa che secondo me resta in tema è il fatto che l'Az.Agr. direttamente non può svolgere attività di tipo sportivo a meno che non ci sia un'agriturismo: se c'è, ovvio che tutto il guadagno è soggetto a tassazione
          l'agriturismo è considerato attività connessa, come la prestazione di servizi di cui parli dopo, quindi puoi optare per il regime più favorevole (non sempre) che prevede appunto l'applicazione di un coefficiente di redditività del 25% che viene poi tassato.

          per quanto riguarda la prestazione di servizi effettuate prevalentemente con attrezzature e risorse dell'azienda agricola, bisogna sottolineare che il reddito derivante da tale attività deve essere sempre inferiore all'attività agricola principale. è possibile utilizzare attrezzature e risorse non tipiche dell'azienda agricola, facendo attenzione che il volume d'affari relativo ai lavori effettuati con queste ultime risorse sia inferiore a quello conseguito con le altre macchine e/o strutture.

          bellissimo thread, bravo a luca che lo ha aperto e complimenti a lorenzvigna per la sua risposta.

          saluti. gabriele
          Ultima modifica di GabrieleB.; 25/08/2008, 11:35.
          Roger Federer

          Commenta


          • #6
            Il link che hai messo è molto interessante. Vorrei però sviscerare più in dettaglio non tanto il lato "fiscale" della questione, ma il lato di stesura dello statuto e la scelta della forma societaria. In particolare cosa spinge a scegliere la associazione dilettantistica rispetto alla soc coop o la soc di capitali? e quali sono le forme (nel mio caso) affiliabili FISE? Qualcuno può postare uno statuto????

            Commenta


            • #7
              Gironzolando su internet, cercando informazioni su questioni agricole ho scovato la tabella regionale dei valori medi di impiego di manodopera per determinare la rendita di un'azienda agricola/coltivatore diretto.
              Nell'elenco c'e' anche l'allevamento del cavallo, sia a fine alimentare che per riproduzione.
              Ho visto che oltre agli equini da carne e fattrici (comprendendo anche i puledri) sono da conteggiare gli stalloni e cavalli da vita.
              Cosa si intendera' con cavalli da vita?
              Pensionamento di soggetti anziani?

              Zaira.

              Commenta


              • #8
                Per cavalli da vita si intendono tutti gli animali sul cui certificato è stata fatta la scelta di destinazione a vita (anzichè macello) quindi si intende l'allevamento di quei soggetti che non sono stalloni, non sono puledri entro 3 anni, non sono cavalle gravide o con puledro sotto
                Di fatto sono tutti i cavalli uso compagnia/lavoro

                Commenta


                • #9
                  Ciao Luca, quindi in questo modo, si conteggiano tutti i tipi di cavalli nella rendita ore/lavoro dell'azienda agricola? E' vero poi che non era contemplata fino a qualche anno fa?

                  Grazie per l'info.

                  Zaira.

                  Commenta


                  • #10
                    Allora in teoria dovresti considerare nel reddito solo i cavalli di proprietà dell'azienda.
                    Come fossero mucche. il resto (le pensioni) sono prestazioni di servizi/terzismo.

                    Per quanto riguarda la regione toscana ancora l'allevamento del cavallo non è considerata una vera e propria attività agricola tanto che al mio caa hanno dei seri problemi a collegare i seminativi alle UBA perchè nei format online di ARTEA figurano solo bovini...

                    Commenta


                    • #11
                      Si, figurati che qua in Lombardia i comuni per il PRG non contemplano nemmeno l'esistenza dei cavalli. Tutte norme su bovini etc, ma niente che ti dia un'idea di come tenere e gestire i cavalli.
                      A tal proposito mi viene in mente che in terra elvetica si sono dati un gran da fare per tenere una regola sul tipo di condizione di vita dei cavalli.
                      Dalle stalle, alle aree di pascolo, tutto insomma del manuale di gestione degli spazi per i cavalli. Se vi interessa vado a ricercare il sito...

                      Zaira.

                      Commenta


                      • #12
                        Ciao Zaira,
                        perdonami!...
                        Originalmente inviato da Zaira Visualizza messaggio
                        Si, figurati che qua in Lombardia i comuni per il PRG non contemplano nemmeno l'esistenza dei cavalli. Tutte norme su bovini etc, ma niente che ti dia un'idea di come tenere e gestire i cavalli.
                        per le norme, regolamenti & Co. puoi rivolgerti all'A.U.S.L. (sezione veterinaria) della tua Provincia.
                        .... il PRG non c'entra nulla con la "gestione degli animali".
                        Ciao.

                        Commenta


                        • #13
                          Non credere peppe... Neanche le ASL sono preparate in quanto idee su come, dove e quanti capi puoi tenere. Vanno a buon senso... Quindi.......


                          Zaira.

                          Commenta


                          • #14
                            Originalmente inviato da Zaira Visualizza messaggio
                            Non credere peppe... Neanche le ASL sono preparate in quanto idee su come, dove e quanti capi puoi tenere. Vanno a buon senso... Quindi.......


                            Zaira.
                            Forse in un ASL dove non c'è zootecnia............
                            Mi sembra un commento genericamente non aderente alla realtà.
                            Ognuno è ciò che è,non ciò che finge di essere....

                            Commenta


                            • #15
                              Effettivamente una certa "impreparazione" in materia l'ho riscontrata anche io... comunque meglio il buon senso di un veterinario asl che delle norme e dei parametri inventati da qualche idiota burocrate che non ha mai visto un animale...
                              Comunque ho visto anche io la guida pdf svizzera... volevo postarla ma non la trovo più!

                              Commenta


                              • #16
                                Si, le Asl sono un pelo piu' preparate. Usano il buon senso, ma bisogna essere ben fortunati ad avere davanti una persona che sappia di cosa sta parlando.

                                Eccovi il link delle norme di custodia e gestione dei cavalli secondo i compagni Svizzeri.
                                E' solo un testo di riferimento molto valido per capire cosa migliorare o come rapportarci nel caso volessimo costriure al meglio un ricovero per cavalli.

                                www.bvet.admin.ch/tsp/02414/index.html?lang=it&download=NHzLpZeg7t,lnp6I0NTU04 2l2Z6ln1ah2oZn4Z2qZpnO2

                                Zaira.
                                Ultima modifica di Potionkhinson; 07/02/2010, 11:18. Motivo: uniti post consecutivi.

                                Commenta


                                • #17
                                  allevamento cavalli e scuola equitazione?

                                  Originalmente inviato da LorenzVigna Visualizza messaggio
                                  E' un discorso lunghissimo quello sulla forma di costituzione! Lo rimando oppure mi scrivi in MP, mi telefoni, e te lo spiego...
                                  ....
                                  Gentilissimo Lorenzo, sono interessatissima all'argomento perchè sono un'imprenditrice agricola (allevamento equini) che ospita sui propri terreni una associazione sportiva che svolge scuola di equitazione. Sto cercando proprio una soluzione per essere "in regola" perchè il contratto di comodato mi mette a rischio. Puoi darmi qualche indicazione in più? Come posso contattarti? Ti ringrazio molto per il tuo contributo.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Avvio attività di maneggio - norme di riferimento.

                                    Ciao a tutte/i,
                                    Mia madre, proprietaria di un fondo agricolo di 6 ettari nella provincia modenese, è intenzionata a realizzarvi un maneggio, destinando parte dell'estensione del terreno alla coltura dei foraggi per questo tipo di animale.
                                    Vorrei sapere quale è la normativa di riferimento da osservarsi; inoltre se esistono particolari vincoli e quali sono gli adempimenti burocratici da seguire.
                                    Grazie per le informazioni e buona giornata!

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Ho questa domanda da porvi: se un'azienda agricola ha dei cavalli, puo' "affittarli" per una o piu' stagioni e quindi fatturarne le prestazioni (ossia l'utilizzo) ad un'alta azienda agrituristica?
                                      Graziee!

                                      Z.

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Ciao Zaira,
                                        si... è possibile (Affitto o Fida o semiFida, annuale o stagionale...).
                                        Posso chiederti con quale "finalità"? (Equiturismo?... se: Si! Chi conduce i cavalli?).

                                        Ciao

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Si, la finalita' e' equiturismo. In pratica, molta pratica: ho i cavalli miei e li voglio utilizzare nell'agriturismo di un amico che da un servizio in piu' ai suoi clienti, e a me qualcosa in tasca. Io ovviamente sarei la conduttrice dei cavalli.
                                          Che si fa quindi? Mi dai qualche info?

                                          Come sempre, SUPERLATIVO!

                                          Z.

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Originalmente inviato da Zaira Visualizza messaggio
                                            Si, la finalita' e' equiturismo. In pratica, molta pratica: ho i cavalli miei e li voglio utilizzare nell'agriturismo di un amico che da un servizio in piu' ai suoi clienti
                                            mmm... allora, personalmente, escluderei affitto-fida-ecc...
                                            Quindi, è sufficiente un contratto (lettera di intenti) tra la tua azienda (maneggio) e l'azienda agrituristica, dove il tuo compenso è stabilito sul servizio fornito (con fatturazione a prestazione).
                                            Vediamo cosa ne pensa Gabriele...

                                            Ciao

                                            Commenta


                                            • #23
                                              ma la mia azienda.. non e' un maneggio... sentiamo che dice Gabriele vala'...

                                              Z.

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Ho letto con molto interesse i vostri post sull'argomento ma sinceramente non credo vi sia una soluzione definitiva alla regolamentazioen del rapporto tra maneggio e allevamento (az. agricola). Dipende molto dalle autorità comunali, asl, provincia, etc

                                                Commenta

                                                Caricamento...
                                                X